Per una Channel 4 che in Gran Bretagna rinuncia ai suoi progetti di radio digitale gettando nel generale sconforto i fautori del DAB, uno sviluppatore di software per Macintosh – molto chiacchiarato in questi giorni nei gruppi dedicati alla discussioni sul software defined radio – rilancia (come se ce ne fosse bisogno) il telefonino come vero concorrente da battere nella corsa verso l’idea di “ricevitore universale”. Faber Acoustical è una azienda specializzata in software di trattamento del segnale per Macintosh, i suoi oscilloscopi e spettrometri per piattaforma Mac OS X hanno conquistato una certa popolarità perché relativamente economici e molto eleganti. Tra l’altro sono tra i pochi prodotti commerciali in grado di soddisfare, nell’ambito della comunità radiantistica, le esigenze degli appassionati di monitoraggio di segnali “visuali”, tipicamente i radiofari, che sul Mac non trovano moltissimo.
Ora Faber (si chiama così perché il proprietario si chiama Benjamin Faber) Acoustical ha adattato tre sue applicazioni, SignalScope, SignalSuite e ora anche SoundMeter, un sofisticato fonometro, alla piattaforma iPhone. Per poche decine di dollari, il “supertelefonino” Apple si trasforma in un oscilloscopio/spettrometro capace di analizzare in tempo reale le forme d’onda fino alle frequenze audio. Giustamente gli esperti di SDR si sono già messi a fare quattro conti sulla capacità computazionale di questi smartphone e sulla possibilità di utilizzare questi dispositivi al posto di un ingombrante personal computer per gestire la nuova generazione di radio basati su software. Guardando la demo salvata sul sito di Faber Acoustical sembra che di potenza ce ne sia parecchia, almeno su iPhone.