IP Tv. Netflix sempre piu’ nel mirino: anche la tedesca ProSiebenSat.1 contrattacca con Joyn

Joyn

La guerra a Netflix coinvolge sempre più soggetti, americani e non. A contrastare la nota piattaforma di streaming video on demand fondata e guidata da Reed Hastings ci sono, innanzitutto, i big made in USA. Primeggiano Amazon che, attraverso l’abbonamento a Prime, associa al servizio di e-commerce con consegne veloci quello legato allo streaming di film e serie tv; The Walt Disney Company con la tanto attesa Disney+ ed Apple che con AppleTv+ vuole imporsi anche in questo settore.

Sfidanti anche oltre oceano

Anche nel Vecchio Continente però i vari broadcaster pubblici e privati si stanno muovendo per offrire agli utenti un’alternativa, promuovendo anche i contenuti nazionali ed europei e non solo attraverso pacchetti a pagamento.
Tra i soggetti che hanno scelto di privilegiare un modello che ricalchi quello della televisione in chiaro, c’è la tedesca ProSiebenSat.1. Come riportato dal quotidiano Italia Oggi, l’amministratore delegato Max Conze ha annunciato di voler investire sulla sua piattaforma streaming gratuita Joyn. Nel dettaglio, il gruppo sarebbe più interessato a stringere alleanze che non a effettuare operazioni di fusione: “Abbiamo ricevuto manifestazioni d’interesse da parte di due importanti emittenti, che vogliono entrare nel progetto Joyn ed esportarlo nei rispettivi Paesi” – e prosegue Conze – “prenderemo in considerazione i prossimi passi da compiere nel 2020”.

Incline ad operazioni di fusione è invece, come abbiamo avuto modo di riportare su queste pagine, Mediaset con il progetto MFE-MediaForEurope che racchiude sotto un unico tetto le attività italiane, quelle spagnole e la partecipazione del 9,6% proprio in ProSiebenSat.1.
Rimane il dubbio circa la possibilità di un futuro rapporto, in ottica continentale, tra le due media company guidate rispettivamente da Pier Silvio Berlusconi e da Max Conze, il quale ha precisato che “iniziamo ad avere un atteggiamento più aggressivo nel voler costruire network europei”, ma con la volontà di rimanere “il pesce più grosso”. Il CEO di ProSiebenSat.1 pensa, inoltre, di rafforzare la raccolta pubblicitaria della piattaforma abbinandola ai servizi di e-commerce del portale NuCom.
Sempre sul fronte anti-Netflix sul territorio europeo c’è la piattaforma francese Salto, frutto dell’unione delle tre emittenti France Télévision, Tf1 e M6 (la prima pubblica e le altre due private) e che dovrebbe essere lanciata nel primo trimestre del 2020. (G.C. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER