Anche Netflix è costretta a fare dei tagli ai costi. La società di Los Gatos per esigenze di bilancio cancellerà dalla propria programmazione le serie tv meno seguite, tra cui Marco Polo, The Get Down e Sense8.
Nonostante i 100 milioni di abbonati nel mondo e numeri sempre più incoraggianti, il servizio streaming paga la scelta di non puntare sulla pubblicità (per ora) e la concorrenza dei nuovi competitor (Amazon Prime Video su tutti). Tuttavia, dai piani alti dell’azienda filtra ottimismo e si investiranno più di 6 miliardi di dollari per le prossime produzioni. “La nostra percentuale di successi è troppo alta al momento, abbiamo cancellato veramente pochi show. – spiega il ceo della piattaforma Reed Hastings – Al team che si occupa dei contenuti dico sempre di correre dei rischi, di provare cose sempre più folli. Quindi dovremo avere anche una più alta percentuale di titoli cancellati”. (M.R. per NL)