Numeri da capogiro per la piattaforma di streaming video on demand di The Walt Disney Company: lo scorso 12/11/2019 il servizio Disney+ è sbarcato negli Stati Uniti, in Canada e nei Paesi Bassi e ha raggiunto 10 milioni di registrazioni in un solo giorno.
“Il lancio di Disney+ è un momento storico per la nostra azienda e segna una nuova era di innovazione e creatività” ha dichiarato Robert A. Iger, Chairman e CEO della società, che prosegue “Disney+ offre un’eccezionale esperienza di intrattenimento, mettendo in mostra il nostro catalogo di amati film, serie tv e contenuti originali esclusivi di Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic”.
Partenza col botto o bolla di sapone?
Il risultato di 10 milioni di registrazioni in 24 ore rappresenta solo il primo passo di un progetto ambizioso che conta di attrarre tra i 60 e i 90 milioni di sottoscrittori in tutto il mondo entro la fine del 2024.
Tuttavia, per quanto possa sembrare un risultato da far impallidire i concorrenti – non solo Netflix e Amazon Prime Video, ma anche i nuovi entranti nel mercato dello SVOD – occorre guardare più approfonditamente la situazione. I nuovi abbonati, ad esempio, hanno una settimana di prova gratuita prima di scegliere se passare alla sottoscrizione; inoltre, tra le varie mosse della casa di Topolino volte a stimolare il pubblico, vi è un accordo con il colosso americano di telecomunicazioni Verizon, secondo il quale i clienti Verizon possono avere un anno di prova della piattaforma.
Tra le recent news presenti sul sito della compagnia, se da un lato è stato pubblicato questo dato dei 10 milioni di registrazioni, nella stessa nota, però, si legge che non sono previste successive dichiarazioni a tema abbonati, ma che per i numeri ufficiali bisognerà attendere la prossima comunicazione trimestrale del gruppo.
Un catalogo avvincente che coinvolge tutte le età
Numero che si sgonfierà o meno, certo è che il servizio di streaming ha dalla sua un catalogo capace di attrarre un vasto e variegato pubblico. Raccogliendo i titoli Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e National Geographic, la piattaforma offre quasi un secolo di storytelling: i grandi classici senza tempo come Biancaneve e i sette nani, i successi dei Pixar Animation Studios (cortometraggi inclusi), le serie e i film targati Disney Channel e Disney Junior, ma non solo. Ci sono poi i film della saga di Star Wars, quelli dell’universo Marvel, nonché 30 stagioni di The Simpsons e più di 400 ore dei documentari firmati National Geographic. Ad ampliare e dare maggior valore alla piattaforma di Mickey Mouse ci sono poi contenuti appositamente prodotti per lo streaming: primi fra tutti, la saga che attira i fan di Star Wars, The Mandalorian, c’è poi il live action di Lilli e il Vagabondo e la commedia natalizia Noelle con Anna Kendrick. Ma questi sono solo una piccola parte di ciò che la compagnia di Iger ha in serbo per i propri utenti.
Lato tecnico, il servizio SVOD consente una visione di alta qualità e senza pubblicità, fino a quattro stream contemporaneamente, download illimitati fino a dieci device, consigli personalizzati e la possibilità di impostare fino a sette profili, tra cui anche dei Kids Profile con un’interfaccia di navigazione più semplice e una selezione di contenuti adatti all’età.
Per il lancio nei Paesi dell’Europa occidentale – tra cui anche l’Italia – la data prevista è il 31/03/2020: ancora quattro mesi per attirare appassionati e non e, nel frattempo, l’appuntamento è nelle sale con Frozen 2 per i più piccoli e Star Wars: l’Ascesa di Skywalker per i più grandi. (G.C. per NL)