Apple Tv+ alla conquista del mercato OTT
Per avere una conferma definitiva si dovrà attendere, quasi certamente, i primi 15 giorni di settembre – periodo di presentazione della nuova gamma iPhone 11 – ma il nuovo servizio Apple Tv+ potrebbe essere lanciato a novembre di quest’anno.
Apple ha riscontrato numeri stazionari sulle vendite – ad eccezione di iPhone che rimane il prodotto di punta – ed una nuova tendenza dei propri consumatori: sono sempre di meno quelli disposti a sostituire gli hardware, sia per un progresso tecnologico ormai saturo che per i costi sempre più elevati. Da qui la decisione di diversificare il proprio target e, di conseguenza le entrate, provando a scommettere su un proprio servizio streaming video on demand, dopo aver pensato, lo scorso anno, ad un acquisto di Netflix.
L’offerta Tv+ si colloca così in un mercato OTT sempre più affollato, con NBC Universal, At&T e la più temuta Disney, che introdurranno nuove proposte e sviluppi per il mobile, a partire da questo autunno.
L’offerta Apple e l’apertura ad altri device
Per la produzione di contenuti, stando a quanto riportato da Financial Times e Bloomberg, Apple Tv+ mette sul piatto 6 mld di dollari, meno della metà dei 14 mld che vuole investire Netflix. Ma la cifra di Apple è comunque da record: infatti, per The Morning Show con Jennifer Aniston, sono stati spesi 300 mln totali, 15 mln per ogni singolo episodio (anche più di quelli messi a disposizione per la famosa produzione HBO The Game of Thrones, tra le serie tv più costose di sempre).
La strategia di Apple sarà differente: non verranno divulgate intere stagioni, ma episodi settimanali, spalmando così i costi al raggiungimento di alcuni obiettivi e puntando su una diversa fidelizzazione, lontana dal consumo compulsivo delle serie televisive Netflix e Amazon Prime Video.
Vi sono già indiscrezioni sui costi: il prezzo potrebbe essere di 9,99$ – come il servizio streaming musicale Apple Music – dopo un periodo di prova gratuito e con la possibilità di scaricare singoli episodi per la visione offline.
La principale novità sarà che la piattaforma SVOD Tv+ potrà essere integrata come applicazione non solo di Apple Tv – dispositivo già in commercio dal 2012 e che consente una connessione televisiva multipiattaforma con iTunes, i podcast e altre funzioni della mela – ma anche su qualsiasi altra smart tv compatibile.
Il 25/03/2019, sul sito ufficiale di Apple, Eddie Cue – vicepresidente della divisione Internet Software and Services -preannunciava il servizio Tv+ come “la nuova casa per gli storytellers più creativi del mondo con esclusivi spettacoli originali, film e documentari, in arrivo in autunno”. (D.D. per NL)