JP Morgan ad Apple: i vostri 250 miliardi di dollari tenuti fermi nel cassetto non sono una buona cosa; investiteli acquistando Netflix.
Questo il suggerimento di Samik Chatterjee, analista di JP Morgan, una delle Big Four Bank USA, che ha scritto in una nota: “Pensiamo che ci sia valore nell’acquistare la società più di successo nel suo campo”, cioè Netflix, che ha una capitalizzazione di mercato di ben 148 miliardi di dollari a fronte di 7 miliardi di dollari di debito.
A gennaio 2019 il co-founder di Netflix, Reed Hastings, in una lettera agli azionisti aveva reso noto l’andamento economico relativo al quarto trimestre 2018, che evidenziava sia aspetti positivi, che negativi.
Nell’anno appena concluso, infatti, il servizio di video on demand ha registrato una notevole crescita: il fatturato ha raggiunto i 16 mld di dollari (14,1 mld di euro), con un incremento del 35% sul 2017, gli utili operativi sono quasi raddoppiati a 1,6 mld di dollari (1,4 mld di euro) e l’utile netto è risultato in aumento del 1% con un profitto pari a 451 mln di dollari (397 mln di euro).
Nel 2018 i nuovi abbonati sono stati 29 milioni – specialmente al di fuori degli USA – e hanno portato il totale degli utenti a 139 mln (fonte Milano Finanza).
Non si tratta della prima volta che Apple (così come Amazon) viene invitata a valutare un affare che, secondo JP Morgan, sarebbe producente per entrambi: già nell’autunno scorso avevamo dato conto su queste pagine di tale opportunità di business.
Tuttavia anche questo volta, con ogni probabilità, il deal non si farà, perché il colosso dello streaming video on demand difficilmente si lascerebbe comprare da Apple.
A questo punto, assumendo che una così ampia liquidità non sia un buon segnale che Apple manda al mercato (in quanto potrebbe essere interpretato come assenza di strategie e lungo termine), appare più probabile che anche il colosso di Cupertino si lanci in quello che pare essere uno delle più promettenti aree del mercato del futuro: una piattaforma SVOD propria.
In realtà, secondo alcuni analisti altre acquisizioni strategiche che Apple potrebbe valutare sono quelle di Activision Blizzard (superplayer dei videogiochi) o Sonos (rampante impresa nell’elettronica di consumo). (E.G. per NL)