Amazon Prime Video a breve potrebbe lanciare una versione gratuita del famoso servizio streaming.
Non ci sono ancora conferme in merito, ma la società statunitense potrebbe presto gettare il guanto di sfida ai rivali Netflix, Chili e Hulu.
In Italia i contenuti IP on demand distribuiti da Jeff Bezos (film, telefilm e produzioni originali) sono già gratuiti per gli abbonati ad Amazon Prime. La versione free per tutti potrebbe esistere semplicemente inserendo spot pubblicitari nel mezzo delle trasmissioni così come avviene già nei canali in chiaro (ma anche nelle pay per view). La mancanza di inserzioni pubblicitarie, caratteristica che fino ad ora ha contraddistinto le piattaforme sul modello Netflix, potrebbe diventare in futuro un modello superato qualora l’ultima trovata della company di Seattle dovesse far registrare buoni risultati.
Nel progetto del gigante dell’e-commerce ci sarebbe anche il revenue sharing che permetterebbe di dividere i ricavi dall’advertising con i titolari dei diritti dei contenuti video.
A dire il vero una versione “freemium” del tipo sopra descritto non è sconosciuta al mondo degli OTT: basti pensare a Spotify che, fatte le dovute differenze, propone già un servizio gratuito finanziato dalla pubblicità.
Intanto, Amazon, sull’onda dei successi fatti registrare nelle librerie e ai botteghini dalle saghe fantasy di Tolkien, ha confermato che nel 2020 verrà proposta la prima serie tv sul Signore degli Anelli: la trama abbraccerà gli eventi precedenti alla trilogia in una sorta di prequel inedito ed originale. (M.R. per NL)