Osservatorio 2/2021 Agcom: a fine marzo 2021, nella rete fissa, gli accessi complessivi siano cresciuti per poco meno di 140 mila unità rispetto al trimestre precedente e di 450 mila su base annua.
Osservatorio 2/2021: stravolgimento tecnologico in soli 4 anni
Analogamente a quanto emerso nei precedenti aggiornamenti, nell’Osservatorio 2/2021 vengono rilevati significativi cambiamenti nella composizione delle tecnologie utilizzate per la fornitura del servizio. Infatti, se nel marzo 2017 oltre l’80% degli accessi alla rete fissa era in rame, dopo quattro anni questi sono scesi al 33% (con una flessione di 9,93 milioni di linee).
FTTC, FTTH, FWA
Allo stesso tempo sono sensibilmente aumentati gli accessi tramite tecnologie che consentono prestazioni qualitativamente migliori, in particolare quelle in tecnologia FTTC (+7,11 milioni di unità), FTTH (+1,65 milioni) e FWA (+0,70 milioni).
100 Mbit/s
Tale dinamica si riflette in un aumento delle prestazioni in termini di velocità di connessione commercializzate: le linee con velocità pari o superiori ai 100 Mbit/s nel periodo osservato (marzo 2017 – marzo 2021) sono passate dal 5,6 al 55,1% del totale.
Broad e ultrabroad
Il quadro competitivo degli accessi broadband e ultrabroadband vede Tim quale maggiore operatore con il 42,2%, seguito da Vodafone con il 16,4%, Fastweb con il 15,1% e Wind Tre con il 13,9%. (E.G. per NL)