Internet. Wikipedia sotto censura per immagini ritenute “scabrose”

Wikipedia viene censurata per la copertina di “Virgin Killer” degli Scorpions. L’IWF fa marcia indietro


L’Internet Watch Foundation (IWF), ha deciso, nei giorni scorsi, che l’immagine posta sulla copertina dell’album “Virgin Killer” degli Scorpions, la cui release risale al 1976, deve essere ritenuta illegale (si parla addirittura di pedopornografia) e che quindi deve essere tolta dal portale Wikipedia. E così è stato, tanto che la maggior parte degli ISP britannici hanno impedito ai propri utenti l’accesso alle immagini dell’incriminata copertina. L’Internet Watch Foundation commenta l’accaduto spiegando che la decisione non e’ stata presa in modo leggero. Infatti, dopo una consultazione con gli organi di polizia è stato stabilito che quella fotografia non doveva apparire su Internet perché avrebbe potuto risultare illegale e contraria al “Protection of Children Act” del 1978. Quindi adesso, per almeno il 95% degli inglesi è stato inibito l’accesso a quella pagina contenente la copertina di “Virgin Killer”. L’avvenimento ha provocato diverse reazioni, tanto che gli ISP del Regno Unito sono stati accusati, tanto quanto l’IWF, di praticare una forma di censura (al pari di Birmania e Cina), senza contare che la copertina è liberamente in circolazione dal 1976 e senza essere mai stata ritenuta illegale. Oltre all’immagine, ed è su questo fatto che in particolare si sono scatenate le polemiche, è stato bloccato anche il testo della pagina di riferimento. L’Internet Watch Foundation ha, proprio in virtù delle molte critiche che questo avvenimento ha scatenato, analizzato ulteriormente i meccanismi sulla base dei quali si valuta l’inserimento delle immagini nella black list e, pur ritenendo la foto inadeguata, ha evidenziato il fatto che la stessa è in libera circolazione da molti anni, senza restrizioni di sorta, per cui si è ritenuto necessario eliminarla dalla lista nera, sia per quanto riguarda il Regno Unito sia per gli altri Stati. La Fondazione si è poi detta dispiaciuta delle conseguenze che la decisione ha comportato per Wikipedia e soprattutto per i numerosi utenti. (L.B. per NL)

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