La ‘Cyberpoliziotta’, ideata dalla Polizia delle Comunicazioni, vuole essere un servizio di supporto soprattutto ai giovani che potrebbero sentirsi in difficoltà frequentando la Rete.
Con la trasformazione degli ambiti comunicativi utilizzati in particolare dai giovani, come i social-network, e delle tecnologie ad essi dedicati, la Polizia di Stato rinnova le proprie iniziative lanciando su internet un nuovo servizio: l”Agente Lisa’. Il progetto, nato in collaborazione con Microsoft Italia, si propone di offrire ai cittadini, in modo semplice e rapido, un servizio di informazione e supporto. Con una identità virtuale, quella della ‘cyberpoliziotta’ Lisa, la Polizia delle Comunicazioni, mette in campo uno strumento in più a disposizione delle forze dell’ordine per essere presenti nella Rete e aiutare chi la frequenta. «L’agente Lisa è un personaggio che presto vedrete on line», aveva anticipato ai giornalisti Domenico Vulpiani, direttore della Polizia delle Comunicazioni – in occasione, lo scorso 28 gennaio, del lancio della nuova compagna informativa ‘Non cadere nella rete! Cyberbullismo e altri pericoli del web’. Dietro questa identità fittizia – ha detto Vulpiani – ci saranno i nostri uomini che potranno essere un punto di riferimento per tutti quei giovani frequentatori dei social network che si sentiranno in difficoltà».
Alla cyberpoliziotta Lisa potranno rivolgersi i ragazzi se, ad esempio, riceveranno minacce da qualcuno. Le tecnologie per mettere in contatto al polizia con i giovani sono diverse, tra questi anche i popolari programmi Live Messenger o il social-network Facebook. L’iniziativa viene attualmente presentata attraverso conferenze stampa nelle questure di diverse città.