A luglio, il pubblico dei siti statunitensi dedicati al gentil sesso e’ risultato pari a 84 milioni di persone, cioe’ il 27% in piu’ rispetto all’anno scorso ma, soprattutto, un tasso di crescita decisamente superiore rispetto ai siti dedicati ad altre fasce della popolazione e settori, fatta eccezione per la politica.
L’idea di avviare un giro d’affari incentrato sui siti internet pensati per le donne non e’ certo nuova. Gia’ dieci anni fa esistevano pagine web come Women.com e iVillage, che pero’ non avevano riscosso molto successo. Consigli su come superare la crisi post-parto, il sesso prima e dopo una gravidanza, segnalazioni sulle mode del momento in fatto di scarpe, vestiti o arredamento, questi i temi principali delle pagine online per mamme, ma anche per donne single e in carriera.
Le societa’ pubblicitarie stanno seguendo la grande folla di entusiasti, per questi siti. Secondo la ComScore, azienda di rating di risorse internet, le agenzie pubblicitarie hanno investito 4,4 milioni di dollari sui siti dedicati al gentil sesso.
Esempio emblematico e’ quello di Dooce.com, sito web creato da Heather Amstrong, casalinga e mamma di Salt Lake City, Utah.
Dopo il successo riscosso nei primi tempi, Heather e il marito hanno lasciato i loro precedenti lavori per dedicarsi esclusivamente alla cura del sito internet.
Molte le societa’ americane che hanno deciso di pubblicare la loro pubblicita’ su Dooce.com, tra queste Walgreens, famosa catena di drug-store americani. ‘Il mio sito internet e’ crudo, piu’ onesto dei soliti settimanali per le donne’, ha raccontato la Amstrong al New York Times: ‘ Per questo motivo Dooce.com piace molto’.