(Franco Abruzzo.it) – Il World Wide Web spegne domani venti candeline. La grande ragnatela, che ha reso Internet una componente essenziale della società del 21.mo secolo, è nata infatti ufficialmente il 13 marzo del 1989. Quel giorno il ricercatore britannico Tim Berners-Lee presentò a Mike Sendall, suo supervisore al CERN, il laboratorio europeo di fisica delle particelle a Ginevra, un sistema per la distribuzione di dati scientifici basato sugli ipertesti, cioè testi in cui le singole parole potevano essere utilizzate per creare legami con altri testi in altri computer. «Vago, ma interessante» fu la risposta di Sendall, che diede a Berners Lee il via libera per approfondire il progetto, al quale poi partecipò anche il ricercatore belga Robert Cailliau. Nella primavera del 1991 furono fatti i primi test e, nel dicembre successivo, il primo collegamento con un server al di fuori del Cern, negli Usa. La storia pubblica del Web cominciò nel febbraio 1993, con l’arrivo del primo browser, ‘Mosaic’. Con l’avvento delle tre ‘W’, Internet – la cui nascita ufficiale risale al 1969 con la rete Arpanet -, è diventato un sistema di comunicazione alla portata di tutti, che attualmente sta vivendo una nuova fase di espansione grazie alla telefonia mobile e agli smartphone. Il CERN ricorderà domani pomeriggio il ventennale del Web con una cerimonia a Ginevra, alla quale interverrà Tim Berners Lee, con una dimostrazione del browser originale del World Wide Web. È previsto un collegamento in eurovisione alle 19 e lo streaming sul web dell’intera cerimonia. (ANSA)