di Elisabetta Sigillò, Avvocato in Roma
da Quotidiano Giuridico N 27/09/anno 2006
Ulteriori approfondimenti
Entrato in vigore il 23 settembre scorso il decreto-legge sulla limitazione all’uso delle intercettazioni telefoniche, in cinque articoli, definisce nuove regole per la raccolta e l’utilizzo delle intercettazioni.
Con queste brevi note, si soffermerà in particolare l’attenzione sull’art. 4 del presente decreto laddove prevede differenti sanzioni per chi pubblica questo tipo di intercettazioni: il legislatore ha stabilito, infatti, che ciascun interessato, a titolo di riparazione può chiedere, nel caso la divulgazione sia avvenuta attraverso quotidiani e carta stampata “cinquanta centesimi per ogni copia stampata”, mentre in caso di diffusione tramite radio, televisioni o internet una sanzione che va da cinquantamila ad un milione di euro, precisando che in ogni caso l’entità della riparazione non potrà essere inferiore a ventimila euro.