dalla newsletter di Franco Abruzzo.it
“Edward Luttwak l’aveva definita ‘fantastica, incredibile’, con ironica e garbata cortesia nei confronti degli ospiti di Ballaro’. ‘Sbagliata, prepotente e velleitaria’, e’ invece il giudizio di Pierluigi Battista sulle colonne del ‘Corriere’ di oggi. Di cosa stiamo parlando? Della legge sulle intercettazioni, del ‘bavaglio’ che si vorrebbe mettere alla stampa, dell’afflato bipartisan che se la prende col termometro anziche’ curare la febbre”. E’ quanto dichiara Angelo Sanza (Fi). “Anche la stampa -aggiunge- ha i suoi peccati, le auto-censure, le tifoserie dichiarate o meno, un certo distacco dai semplici ‘fatti’ che inevitabilmente limitano le opinioni, una vera tragedia per certo giornalismo. Pero’, alla meno peggio, cerca di far sapere al grande pubblico le notizie che siano ‘notizie di reato’ o sempl icemente comportamenti eticamente ‘indecenti'”. “Se dovesse passare la questa legge perderemo anche quest’ultima liberta’, la liberta’ di sapere. Qualcuno, piu’ di duemila anni fa, ci ha insegnato che l’uomo e’ un essere libero, talmente libero da porsi al di sopra della legge della religione, tanto da poter negare Dio se non e’ toccato dalla fede”. (Fan/Pn/Adnkronos)