da Franco Abruzzo.it
Roma, 10 giugno 2008. “Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti attende con grande preoccupazione l’annunciato provvedimento che il governo sta preparando in materia di intercettazioni”. “Pur riservandosi un giudizio finale sul testo che dovrebbe essere approvato dal consiglio dei ministri, l’ordine nazionale – continua un comunicato dell’Ordine – mette in guardia da qualsiasi tentativo di limitare la professione giornalistica e il diritto dei cittadini ad essere informati. Non vi è dubbio sulla necessità di tutelare la libertà di stampa e ovviamente il diritto alla privacy, rispettando norme deontologiche che del resto già esistono. Sarebbe perciò inaccettabile e paradossale che, ancora una volta, fossero i giornalisti a pagare il presso più alto”.(ANSA).
INTERCETTAZIONI. NAPOLITANO: “SPERO IN SOLUZIONI CON LARGHE INTESE”
Venezia, 10 giugno 2008. ”Spero che si possono trovare soluzioni con larghe intese”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rispondendo ai giornalisti che gli ponevano domande sulle richieste di diversa regolamentazione delle intercettazioni giudiziarie. Questa, ha precisato Napolitano, ”e’ una questione reale, non c’e’ dubbio”, ma ”non dispero che, tenendo conto del lavoro degli anni precedenti, si raggiungano larghe intese”. (ASCA)