È dalle piccole cose che si capisce come cambia il mondo. Quella che state per leggere non è certo la notizia del secolo, ma ha comunque una certa rilevanza.
Qualcuno penserà che si tratti semplicemente di uno spot pubblicitario per il più noto degli smartphone e invece è un episodio reale, sintomatico di quel cambiamento che sta accadendo nelle vite di ognuno di noi. Perché quando la tecnologia è in grado di cambiare le nostre abitudini o di risolvere problemi imprevisti, ecco che ci si accorge di quanti passi in avanti abbiamo fatto. Questi i fatti. Siamo negli studi della BBC Radio 3. Alison Rooper, che conduce il radiogiornale del mattino, si appresta ad andare in onda, come tutte le mattine. Non fosse altro che si scopre che i sistemi di comunicazione della BBC sono saltati. Niente telefoni, niente internet, niente fax. Per cui, niente notizie da leggere. Che fare? I tecnici si affannano a trovare una soluzione, ma non c’è verso di farsi mandare via email i principali titoli della giornata. Panico in regia. Ma ecco che, con tutta naturalezza, la nostra Alison suggerisce di farsi mandare il tanto agognato file sul suo iPhone. L’operazione riesce (ovviamente, direte voi). E la Rooper legge le news direttamente dal suo telefonino. Gaudio e tripudio in studio. I radioascoltatori non si sono accorti di nulla e la BBC l’ha fatta franca. Thank you Mr. Jobs. Dicevamo che sembra uno spot, mentre è solo una delle innumerevoli occasioni in cui la connessione internet sul telefonino ci rende sempre raggiungibili, in qualsiasi momento. Il mondo sta cambiando. E molto più in fretta di quanto era possibile immaginare. (Davide Agazzi per NL)