Comunicato del MSE-Com. "Si è svolto oggi in un clima di grande cordialità un incontro fra il Viceministro Paolo Romani ed il Presidente dell’AGCOM Corrado Calabrò. Nell’incontro sono stati affrontati numerosi temi che riguardano la collaborazione fra Autorità e Ministero. In particolare è stato fatto il punto sul passaggio al digitale terrestre. Calabrò e Romani hanno convenuto sull’opportunità di sensibilizzare tutte le emittenti, in particolare il servizio pubblico radiotelevisivo, ad intensificare la campagna di informazione ai cittadini. Un altro tema di grande rilievo affrontato è stato quello dello sviluppo della larga banda nel Paese condividendo la preoccupazione per il ritardo dell’Italia che ha una penetrazione della larga banda inferiore alla media europea. Ne da notizia una nota congiunta Ministero Sviluppo economico – Comunicazioni e Agcom. Entrambi hanno convenuto sulla necessità di definire un piano organico di interventi che veda la collaborazione di tutti gli attori istituzionali. In sede Comunitaria – continua la nota – Romani e Calabrò hanno valutato positivamente i risultati raggiunti grazie ad un’azione convergente, per l’impegno delle amministrazioni italiane presso le Istituzioni europee, nel processo di definizione delle nuove regole comunitarie nel settore delle comunicazioni elettroniche. Particolare apprezzamento è stato espresso per il ruolo svolto dalla nostra Rappresentanza permanente a Bruxelles nel rappresentare con incisività la posizione e gli interessi dell’Italia. Al termine dell’incontro il viceministro Romani ha affermato che “questo incontro odierno consolida ulteriormente gli eccellenti rapporti con l’AGCOM. Nel rispetto della sua funzione istituzionale c’è grande sintonia con l’AGCOM sulle priorità e sulle azioni da intraprendere in sede nazionale e comunitaria” Da parte sua il presidente Calabrò ha sottolineato che ” c’ è convergenza di vedute fra le nostra Istituzioni sul fatto che il passaggio al digitale e la larga banda sono le due grandi priorità dello sviluppo del nostro sistema delle comunicazioni. Ho rappresentato all’On. Romani la disponibilità dell’Autorità ad esercitare in piena indipendenza il suo ruolo di garanzia nell’ambito delle iniziative che saranno messe in campo da Parlamento e Governo. Come sta avvenendo nel resto d’Europa, nell’ambito dello sviluppo delle reti di nuova generazione c’ è forse bisogno di definire un ruolo nuovo per l’Autorità. Su questo ed altri temi ho trovato grande ascolto da parte del viceministro Romani”. Calabrò e Romani hanno convenuto di restare in contatto, con tempestive consultazioni per favorire – conclude la nota – la rapida approvazione e trasposizione delle nuove direttive e per una serie di azioni coordinate relative al passaggio al digitale, alla larga banda e al prossimo contratto di servizio con la Rai, su cui Autorità e Ministero stanno, d’intesa, predisponendo le linee guida.