A far discutere è la richiesta francese alla Commissione di bocciare la posizione dell’Europarlamento contro un progetto di legge francese per la regolamentazione di Internet che prevede, in particolare, norme molto severe contro i cosiddetti “pirati” informatici. “In Francia c’è un grande dibattito – ha ricordato Romani al termine dell’incontro – ma in Italia non ancora. Ci siamo permessi di valutarlo meglio anche sentendo la nostra rappresentanza all’Europarlamento”.
Durante il colloquio si è parlato anche di digitale terrestre e del cosiddetto “anticipo al 2010”, della divisione funzionale della rete Telecom Italia, del problema del radiospettro e del suo utilizzo, di roaming. “Nessun problema o contenzioso particolare – ha commentato Romani – ma un incontro di panorama” anche in vista del prossimo Consiglio dei ministri europei a Parigi.