Il volume “Prevenzione reati nelle società, enti e pubblica amministrazione. Normativa e modelli organizzativi” tratta sia i reati commessi dai soggetti che operano nel contesto delle imprese e degli enti, che il tema della lotta alla corruzione nel settore pubblico (il primo regolato dal D. Lgs. n. 231 del 08/06/2001, il secondo dalla L. n. 190 del 06/11/2012).
Il testo nasce dalla necessità di chiarire il problema della natura della responsabilità in modo univoco e condiviso, facendo riferimento direttamente a quanto prescrive il legislatore. Questo, consapevole delle novità del D. Lgs. n. 231 del 08/06/2001 e dell’istituto della responsabilità degli enti, ha redatto un testo di legge ipotizzando una nuova forma di responsabilità che comprende aspetti sia di carattere penale che amministrativo.
Il fatto costituente il reato esaminato, commesso da un dipendente o da un esponente dell’ente pubblico, è un reato che opera su un doppio piano, integrando così sia un reato ascrivibile all’individuo che lo ha commesso (punibile con sanzione penale prevista dal codice), che un illecito amministrativo e dunque punibile con sanzione amministrativa per l’ente, nell’interesse o a vantaggio del quale quel medesimo fatto è stato commesso.
Nel corso della trattazione vengono messe in evidenza le problematiche connesse e le soluzioni inerenti a tutte le categorie di soggetti che rispondono della commissione dei reati, come enti forniti di personalità giuridica, amministrazioni pubbliche, associazioni (anche prive di personalità giuridica) e società. Si evidenziano poi alcune tipologie di modelli organizzativi idonei a prevenire tali categorie di reati e di strutture organizzative dell’impresa o dell’ente, nonché i piani di prevenzione della corruzione la cui predisposizione dovrebbe consentire alla p.a. di combattere questo tipo di fenomeno.
Il testo descrive non solo i reati contro la pubblica amministrazione ma anche una serie eterogenea di c.d. reati presupposto, come la fronde informatica, le false comunicazioni sociali, il riciclaggio e l’auto-riciclaggio, le lesioni per conseguenza di infortuni sul lavoro, i reati ambientali ed altri.
Corredata di esempi pratici, casi concreti e dati dell’esperienza, l’opera di Mauro Bramieri, Maurizio Garlaschelli e Paolo Santoro, risulta essere una guida di facile consultazione.
Il volume edito da CEDAM (marchio Wolters Kluwer) è acquistabile in libreria ed è disponibile online al prezzo di 55,00 euro. (D.D. per NL)