Difficile inizio d’anno per l’advertising: a gennaio si registra, infatti, una variazione del -18,7% rispetto al gennaio del 2008. La contrazione, con diversa intensità, riguarda la maggior parte dei mezzi. Dei ventiquattro settori in cui è classificato il mercato solo due, Finanza/Assicurazioni e Enti/Istituzioni, sono in crescita. Wind, Ferrero e Vodafone guidano la classifica dei Top spender a gennaio 2009. L’analisi dei mezzi mostra che la Televisione, considerando sia i canali generalisti che quelli satellitari (marchi Sky e Fox), ha una flessione sul mese del -15,7%. Tra i principali settori si evidenzia il calo di Alimentari (-15,7%), Auto (-25,9%) e Telecomunicazioni (-2,8) e l’exploit di Finanza/Assicurazioni (+80,7%). La Stampa, nel suo complesso, ha un calo gennaio su gennaio del -25,5%. I Periodici diminuiscono del -27,3% con l’Abbigliamento a -27,0%, l’Abitazione a -9,2% e la Cura persona a -26,1%. I Quotidiani a pagamento mostrano una flessione del -25,8% con l’Automobile, il settore più importante, che riduce gli investimenti del -50,4%. E’ soprattutto la Commerciale Nazionale a frenare con una diminuzione sul mese del -32,1%, ma sono in calo anche la Locale (-19,1%) e la Rubricata/Di Servizio (-21,4%). Il primo mese dell’anno è negativo anche per la Radio che fa registrare il -30,9%, per l’Outdoor (-21,9%), per il Cinema (-34,2%) e per le Cards (-17,3%). Il Direct mail passa da 47,4 milioni nel gennaio 2008 a 36,8 milioni nel gennaio 2009 (-22,5%).Performance, invece, positiva per Internet che cresce del +1,8% superando nel mese i 40 milioni. Sulla base delle nuove classificazioni la tipologia più importante è quella delle key words/search adv che vale 25 milioni di euro e mostra un aumento del +4,8%. Da gennaio, con i dati storici relativi a tutto il 2008, Nielsen rileva un nuovo mezzo, l’Out of home tv, le televisioni degli aeroporti e della metropolitana di Telesia, società controllata da Class Editori. La raccolta è di 401.000 euro con un incremento del +3,4% sul mese corrispondente del 2008. (fonte: Nielsen)