Imprese. Rating di legalità, Agcm: richieste in forte aumento nel primo semestre 2015

Nel primo semestre del 2015, sono state 726 le richieste presentate all’Antitrust per ottenere il Rating di legalità, lo “strumento premiale” assegnato alle imprese virtuose in base alla legge (n.62/2012).

Un trend in forte crescita rispetto alle 1307 domande arrivate complessivamente in due anni e mezzo dall’entrata in vigore del provvedimento, cioè dal gennaio 2013 a oggi. Su queste ultime 726 richieste, gli Uffici dell’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato hanno chiuso 513 casi, mentre 213 sono in corso di accertamento. Le attribuzioni del Rating sono state in totale 406, pari al 79%, con quattro rinnovi, sei conferme e cinque punteggi maggiori. L’Antitrust ha disposto invece 15 dinieghi (pari al 3%) e due revoche, oltre a 75 archiviazioni (14,7%) per carenza di elementi sufficienti. Approvato dal Parlamento alla fine del 2012, il Rating di legalità è lo strumento con cui è stato affidato all’Antitrust il compito di attribuire un punteggio, da una a tre “stellette”, alle imprese virtuose che hanno un fatturato superiore ai due milioni di euro annui e corrispondono a una serie di requisiti giuridici. Per ottenere una “stelletta”, il titolare dell’azienda e gli altri dirigenti non devono avere – tra l’altro – precedenti penali o tributari. Oltre a non essere stata condannata nel biennio precedente per illeciti antitrust, l’impresa deve effettuare pagamenti e transazioni finanziarie oltre i mille euro esclusivamente con strumenti tracciabili. Per ottenere un punteggio più alto, il Regolamento indica altri sei requisiti: due “stellette” se ne vengono rispettati la metà, tre “stellette” se vengono rispettati tutti. Del Rating assegnato dall’Agcm, secondo quanto prevede la legge, “si tiene conto in sede di concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, nonché in sede di accesso al credito bancario”. In forza della stessa normativa, “gli istituti di credito che omettono di tener conto del rating attribuito in sede di concessione dei finanziamenti alle imprese sono tenuti a trasmettere alla Banca d’Italia una dettagliata relazione sulle ragioni della decisione assunta”. L’elenco completo delle imprese che hanno ottenuto finora il Rating di legalità e le istruzioni per presentare la domanda si trovano nel sito dell’Agcm (http://www.agcm.it/rating-di-legalita.html). (E.G. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER