da FNSI.it
Il giornale dedicherà domani uno “speciale” agli avvenimenti che hanno suscitato non poco sconcerto nei colleghi, insieme con le proteste della Fnsi e dell’Unci nella giornata di ieri.
Corriere di Livorno, Mediacoop: “Un fatto gravissimo che contrasta con la tutela costituzionale della libertà di stampa”
”Stamattina il Corriere di Livorno non è in edicola. Le perquisizioni e le modalità in cui si sono svolte ieri presso la redazione e presso il domicilio del direttore, dei redattori e praticanti hanno impedito, di fatto, ogni possibilità di lavoro”.
E’ Mediacoop a sottolineare che ”si tratta di un fatto gravissimo, mai accaduto prima, anche in casi più delicati e controversi, che contrasta con la libertà di stampa tutelata dall’art. 21 della Costituzione e che stravolge la protezione del segreto professionale dei giornalisti prevista dall’art. 10 della Carta dei diritti fondamentali dell’uomo e confermata anche da pronunce giudiziarie. E’ da tempo, ormai, che giornalisti e testate sono sottoposti, in vario modo, a tentativi di censura”.
Mediacoop manifesta ”la più viva preoccupazione e protesta e, in attesa di conoscere tutti gli elementi del caso, esprime la solidarietà dei colleghi agli operatori del Corriere di Livorno. Si augura che il Ministro di Grazia e Giustizia faccia al più presto chiarezza sulla vicenda”. (ADNKRONOS)