Caprotti, Murdoch, Berlusconi e Kamprad (*). Capacità di produrre denaro a parte, qual è il minimo comun denominatore di questi quattro grandi vecchi?
La scarsa o nulla fiducia (non sempre a torto, invero) nelle potenzialità degli eredi nel gestire i colossi che hanno creato. Del resto, Rockefeller senior, l’industriale più ricco che sia mai esistito sulla terra, diceva che il successo non si eredita, perché se si vuol aver successo si devono percorrere nuovi sentieri, piuttosto che praticare i sentieri conosciuti del successo accettato.
(*) ma possibile che nessuno sa che è quello dell’Ikea?