Dopo esattamente quarant’anni di presenza sul mercato, i televisori tradizionali a tubo catodico, che, in casa Sony, rispondevano al nome di serie Trinitron, vanno definitivamente in pensione, lasciando spazio hai nuovi Lcd (Liquid crystal display) e Oled (Organic light emitting diode). Così Sony, una delle più grande compagnie del mondo in fatto di tecnologia, saluta in modo definitivo il mercato delle vecchie tv – la fine della produzione partirà esattamente alla fine del mese corrente – adeguandosi al mercato degli schermi piatti (e consideriamo che in Giappone lo stop della produzione era già avvenuto nel 2004). Nonostante la scelta del produttore nipponico, di televisori tradizionali ne vedremo in giro e nelle case ancora un bel po’, ma è importante notare come le vendite di Lcd soprattutto, abbiano recentemente sorpassato la diffusione di qualunque altro prodotto, suggerendo così un progressivo adeguamento, anche del vasto pubblico di telespettatori, alle nuove tecnologie. Sony vendette 280 milioni di tubi catodici nel 1965 e solo nel 1968 sostituì i modelli in produzione con la nota serie Trinitron. La vendite iniziarono a calare in modo rilevante (circa del 40%) solo nel 2000, quando comunque vennero acquistati 20 milioni di apparecchi. Ora, quelli che per noi sono i modelli tv di un’era che ha appena visto il tramonto, hanno prezzi bassissimi e, secondo la Consumer Electronic Association americana rimarranno in qualche modo competitivi solo in alcuni mercati asiatici, in particolare in quello cinese. In Europa, Giappone e Stati Uniti potrebbe invece scomparire per sempre già dalla fine del 2009. (Marco Menoncello per NL)