Il numero uno della multinazionale del lavoro Manpower Group in Italia studia, analizza e riflette sulla riforma in fieri del mercato del lavoro.
Una riforma, quella del governo Monti, attesa, combattuta, necessaria, per intervenire nella grave situazione di disoccupazione e inattività crescenti, introdurre maggiore flessibilità in entrata e in uscita, creare tutele, riequilibrare un sistema duale che privilegia le vecchie generazioni, lasciando ai giovani scarse possibilità di ingresso e nessuna tutela. Il nuovo esecutivo si è trovato ad affrontare scelte difficili, a cominciare dal nodo spinoso della flessibilità in uscita e da quelli della flessibilità in entrata e dei nuovi ammortizzatori sociali. Chissà se questa riforma raggiungerà gli obiettivi che si propone, si chiedono osservatori, studiosi e diretti interessati. È una sfida che ci riguarda tutti: aziende, cittadini, sindacati ed esponenti del mondo del lavoro, come spiega Stefano Scabbio, presidente e a.d. di Manpower Group, ne "Il nuovo mercato del lavoro in Italia – Genesi di una riforma", una agevole pubblicazione dell’editore Rubbettino (www.rubbettino.it), in vendita ad euro 9,00. (M.L. per NL)