Con queste parole Giorgio Assumma, Presidente della Siae, ha accolto questa mattina nella sede della Siae il Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni- La sua presenza Ministro è una speranza e una fiducia nei confronti delle istituzioni così importanti che lei rappresenta”.
Il Ministero delle Comunicazioni ha il privilegio di avere tanto a che fare con il lavoro della Siae, ma in un rapporto di reciproca, assoluta autonomia.
La mia presenza qui non è un gesto formale: oltre alla stima che nutro per il Presidente Assumma, che tanto ha contribuito alla ripresa della Siae, è dovuta al terreno comune che il mio Ministero ha con gli autori che la Siae tutela. Il ruolo istituzionale della Siae infatti si incrocia sempre di più con il panorama delle nuove tecnologie e le vicende degli autori sono inscindibili dalla fruizione sempre diversa che lo sviluppo tecnologico consente delle loro opere.
Il Ministero delle Comunicazioni insieme a quello per i Beni e le Attività Culturali sta curando il confronto in vista di una risistemazione del quadro normativo in materia. Personalmente credo che ci siano tutte le condizioni per rafforzare i diritti e la situazione economica degli autori di contenuti. L’evoluzione tecnologica di per sé non dovrebbe indebolire gli autori, ma creare i presupposti per rafforzarli; tuttavia la mancanza di regole talvolta rende difficile conciliare l’evoluzione tecnologica e il rispetto della creatività. E’ ovvio che il Governo ha interesse a che ciò avvenga ed è anche per questo che il Ministero delle Comunicazioni coinvolgerà la Siae nello sforzo che stiamo compiendo di conciliare l’evoluzione tecnologica alle esigenze degli autori”.