Non è estate senza i consueti provvedimenti normativi agostani. Infatti, puntuali come le tasse, ai primi di agosto arrivano le novità legislative/regolamentari/amministrative (meglio essere vasti per non lasciare esclusi).
Appena cala l’attenzione, tac!, ti picchiano lì, tra il poco chiaro e il veramente scuro, la nuova fonte normativa che ti silura la serenità (vabbè…) vacanziera. Quest’anno (e solo per ora) è toccato ai radiofonici, con la pubblicazione del bando per l’assegnazione delle frequenze in onde medie. Nulla di serio, in verità, posto che si tratta di un esercizio meramente teorico, considerato che ben pochi potranno permettersi di giocare con la modulazione d’ampiezza e tantomeno farci business, stanti le condizioni poste (e forse anche senza di quelle). Sicuramente serio è invece l’adempimento che attende gli editori al ritorno dalle villeggiature: da settembre a dicembre occorrerà censire tutti gli impianti FM attivi (e non) per l’inserimento nel catasto Agcom. Ma non come nel 1990: questa volta gli Ispettorati si sono preparati (anche se magari non tutti allo stesso livello) e incroceranno i dati per snidare furbi, temerari, incauti e sprovveduti. Sarà un lavoro non da poco. Meglio allora che chi può si riposi a dovere. Buone vacanze!