Il Comitato Regionale per le Comunicazioni della Liguria ha trasmesso una nota all’Autorita’ per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) per segnalare ‘le criticita’ derivanti dall’andamento dell’attivita’ di conciliazione.
(ADUC.it) – ‘L’esperienza del Co.Re.Com. Liguria ha evidenziato una costante significativa – denuncia il presidente Lino Pasqualino Serafini,-: molti casi si sarebbero potuti risolvere senza alcuna controversia se gli operatori disponessero di call-center efficaci e piu’ in generale di un servizio di ‘customer satisfaction’ in grado di entrare nel merito dei problemi sollevati dagli utenti, prospettando soluzioni che spesso sono a portata di mano’.
In questi primi anni di applicazione del Regolamento di risoluzione delle controversie tra consumatori e operatori, denuncia il Corecom, ‘spesso non si riesce a pervenire ad una soluzione amichevole delle ragioni alla base della controversia in quanto gli operatori, anche in presenza di pratiche commerciali aggressive e contrarie alle norme del Codice del Consumo e alle direttive dell’Autorita’, assumono un atteggiamento che impedisce la negoziazione di un accordo, di fatto ‘snaturando’ la procedura di conciliazione che dovrebbe rappresentare uno strumento agile, flessibile e soprattutto un ‘riconoscimento economico”.
In questi primi anni di applicazione del Regolamento di risoluzione delle controversie tra consumatori e operatori, denuncia il Corecom, ‘spesso non si riesce a pervenire ad una soluzione amichevole delle ragioni alla base della controversia in quanto gli operatori, anche in presenza di pratiche commerciali aggressive e contrarie alle norme del Codice del Consumo e alle direttive dell’Autorita’, assumono un atteggiamento che impedisce la negoziazione di un accordo, di fatto ‘snaturando’ la procedura di conciliazione che dovrebbe rappresentare uno strumento agile, flessibile e soprattutto un ‘riconoscimento economico”.