Il campione passerà da 6.000 a 14.400 casi annuali, suddivisi in 3.600 individui per trimestre. Si tratta di un’estensione rispetto al 2009, dove i risultati si basavano soltanto su due momenti semestrali (febbraio e settembre), con il coinvolgimento di 3.000+3.000 persone.
Altra novità sarà relativa all’estensione temporale dell’indagine: non esisterà più il dato relativo ai 28 giorni (restano i 7, 14 e 21 giorni), ma – per le aderenti al panel – anche il risultato del giorno medio ieri e dell’AQH avrà derivazione cartacea. Potranno aderire tutte le emittenti iscritte all’indagine telefonica (nazionali e non) e l’importo del deposito cauzionale per ogni partecipante è pari a 30.000 euro, da versare entro il 14 dicembre 2009. Il costo effettivo varierà sulla base del numero di reti che aderiranno: 1.098 euro per ogni provincia iscritta in caso di presenza di 14 emittenti; 943 euro se le emittenti saranno 17; 883 euro in caso di un numero pari a 22. La comunicazione è arrivata in data 2 dicembre a tutte le emittenti iscritte all’indagine telefonica nel 2009. (Nicola Franceschini per NL)