Dalle 15.00 di oggi, sino alle 7.00 di venerdì 1 giugno, i giornalisti dell’Ansa saranno in stato di sciopero, per cui, non solo il sito, ma qualsiasi servizio (incluso quello di fornire informazione ai maggiori quotidiani) ad essa annesso sarà sospeso e riprenderà, secondo quanto indicato dal comunicato stampa diffuso dal CdR, non prima di tre giorni. Le motivazioni sono riconducibili a dissapori tra lo stesso CdR ed il Presidente Boris Biancheri (Presidente anche della Fieg), in relazione ad alcune dichiarazioni fatte dallo stesso durante una trasmissione televisiva. Riportiamo, di seguito, il testo del comunicato stampa.
“Il CdR dell’ANSA esprime sconcerto, disappunto e preoccupazione per le dichiarazioni del Presidente Boris Biancheri sui giornalisti dell’ANSA, sullo stato occupazionale dell’Agenzia e sul Contratto di lavoro dell’intera categoria. Dichiarazioni che appaiono tanto più allarmanti perché, alla vigilia della presentazione di un piano di riorientamento dell’ANSA, lasciano presagire in presenza di risposte già insoddisfacenti e dilatorie sul tema del turn over, un consistente taglio dell’occupazione del 15 percento del personale giornalistico. Il CdR ritiene che una trasmissione televisiva sia una sede impropria, che le dichiarazioni del Presidente dell’ANSA, che è anche presidente della FIEG, siano inaccettabili nella loro estemporaneità, criticabili nel merito e incompatibili con un clima di relazioni sindacali corrette. Il comitato di redazione proclama uno sciopero immediato dei giornalisti dell’ANSA dalle ore 15.00 di lunedì 28 maggio alle ore 07.00 di venerdì primo giugno”. (ANSA). (Giuseppe Colucci per NL)