Il Consiglio federale elvetico intende sfruttare il potenziale dell’intelligenza artificiale (IA) riducendo al minimo i rischi per la società.
A tal fine, nella riunione del 22 novembre 2023, l’organo esecutivo del governo della Confederazione Svizzera (che come tale rappresenta la più alta autorità del paese) ha incaricato il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) di presentare una panoramica dei possibili approcci in materia di regolamentazione dell’intelligenza artificiale, che dovrebbe essere pronta per fine 2024.
Opportunità e sfide
“Il Consiglio federale si è occupato degli sviluppi, delle opportunità e delle sfide dell’IA”, spiega una nota, che sottolinea come il supremo organo abbia “incaricato il DATEC di individuare i possibili approcci in materia di regolamentazione dell’IA entro la fine del 2024 coinvolgendo tutti i servizi federali dei settori giuridici interessati”.
Coordinamento con il regolamento UE sull’IA
L’analisi, si legge, “si baserà sul diritto svizzero esistente e individuerà possibili approcci normativi per la Svizzera che siano compatibili con il Regolamento UE sull’IA (“AI Act”) e con la Convenzione del Consiglio d’Europa sull’IA”.
Regolamenti orizzontali vincolanti
Entrambi i regolamenti internazionali “sono rilevanti per la Svizzera” e “presumibilmente saranno disponibili entro la primavera del 2024 e conterranno regolamenti orizzontali vincolanti sull’IA”.
Diritti fondamentali
La necessità di una regolamentazione verrà esaminata facendo particolare attenzione al rispetto dei diritti fondamentali e “verranno presi in considerazione anche gli standard tecnici e le conseguenze finanziarie e istituzionali dei diversi approcci normativi”.
Collaborazione interdisciplinare
“L’analisi – assicura il Consiglio federale – conterrà accurati chiarimenti giuridici, economici e di politica europea e richiederà una collaborazione interdisciplinare tra tutti i Dipartimenti” ed “i lavori si svolgeranno nell’ambito del Gruppo di coordinamento interdipartimentale Politica digitale UE”.
Gli altri enti
Il progetto è sotto la responsabilità dell’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) e della Divisione Europa del DFAE, ma saranno coinvolti altri comitati, ad esempio la Piattaforma tripartita e il suo comitato di gestione, la Rete di competenze IA della Confederazione e il suo centro per il diritto, nonché il Gruppo di lavoro IA dell’Amministrazione federale.
Basi regolamentari
Con quest’analisi, il Consiglio federale intende creare le basi per poter assegnare nel 2025 un mandato concreto per una proposta di regolamentazione dell’IA e determinare le relative competenze. (E.G. per NL)