Mentre in Italia si attua la tutela delle idee umane sviluppate attraverso l’intelligenza artificiale, negli Stati Uniti fa la comparsa l’inusuale (perché fin qui del tutto inutile) precisazione che gli sceneggiatori di cinema e tv sono “esseri viventi“.
E’ emerso nel corso dello sciopero a Hollywood promosso dall’associazione Writers Guild of America (Wga), che tutela a livello sindacale gli sceneggiatori della televisione e del cinema.
Confronti
Lo sciopero, ad oltranza, si oppone all’indisponibilità della Alliance of Motion Picture and Television Producers (Amptp), la rappresentanza della parte opposta, cioè i produttori, ad un confronto sui contratti in corso attualmente in scadenza.
Ahi AI
Tra le varie rivendicazioni (sugli orari di lavoro e sui corrispettivi), uno dei temi più caldi riguarda il ruolo della IA, considerata la probabilità (per non dire la certezza) che nei prossimi anni le sceneggiature saranno elaborate, appunto, da screenwriters artificiali.
Esseri umani non esclusivi
E’ in questa prospettiva che ha fatto la comparsa l’inconsueta precisazione che dovrebbero essere definiti sceneggiatori solo gli esseri umani. Precisazione, tuttavia, rispedita al mittente dalla Amptp con la sensazione che ci aspetta un lungo dibattito sul tema. (M.R. per NL)