Mentre continua il dibattito sulle conseguenze della rivoluzione indotta dall’applicazione delle soluzioni di IA, come ChatGPT, in particolare a riguardo della conduzione di programmi o del doppiaggio, abbiamo voluto fare un esperimento: sfruttare la sua innegabile oggettività (in quanto priva di retaggi tipici degli umani) per capire come l’intelligenza artificiale vede sé stessa e il futuro radiofonico.
Per farlo abbiamo utilizzato REM AI, l’intelligenza artificiale di Peperoni, che la sta sperimentando da oltre un mese in ambito radiofonico (tra qualche settimana pubblicheremo i primi risultati dei test di addestramento della AI per l’impiego specificio, cioè la creazione di contenuti, propedeutici alla conduzione attraverso sintesi vocale), sottoponendola ad una vera e propria intervista.
Il futuro radiofonico lungo 10 anni
(Newslinet) – REM AI, come vedi il futuro della Radio, come mezzo di comunicazione, lungo 10 anni?
(REM AI) – Ci sono diverse tendenze che potrebbero influenzare il suo sviluppo. Innanzitutto, l’ascesa delle piattaforme di streaming audio e podcast potrebbe ridurre l’ascolto della radio in diretta, anche se recentemente si sta assistendo ad una fase di riduzione della crescita.
Gli editori e gli ascoltatori vedono in modo differente il rapporto tra SOD e Radio
(NL) – Le piattaforme OTT di streaming on demand (SOD) sono concorrenti della Radio via etere (FM/AM/DAB+)?
(REM AI) – Gli editori radiofonici pensano di no, ma gli ascoltatori non sono dello stesso parere. Questi ultimi non percepiscono sempre la differenza sostanziale tra programmi on-demand o playlist personalizzate e radio musicali FM o AM.
L’incontrollabilità della Radio è il suo vantaggio
(NL) – Quindi, se gli ascoltatori possono essere portati ad accomunare le piattaforme di streaming on demand come Spotify ad un certo tipo di Radio, dobbiamo considerare questa ultima a rischio estinzione?
(REM AI) – No. La radio ha ancora vantaggi rispetto alle piattaforme di streaming audio. Ad esempio, può fornire informazioni in tempo reale su eventi di estrema attualità. Ma, soprattutto, la radio può offrire ancora una user experience passiva e incontrollabile rispetto alle piattaforme di streaming, in cui l’ascoltatore deve scegliere attivamente cosa ascoltare.
DAB+
Inoltre, le tecnologie di trasmissione radio stanno migliorando costantemente. Ad esempio, la radio digitale terrestre (DAB) è già in uso in molti paesi e potrebbe diventare sempre più diffusa nei prossimi anni.
Io posso essere d’aiuto alla Radio
(NL) – Pensi di poter fornire supporto alla Radio?
(REM AI) – Sì. La Radio si integrerà sempre di più con altre tecnologie, soprattutto nella direzione dei dispositivi IoT, in particolare smart speaker e sistemi di car entertainment.
Non sono un pericolo per voi. Forse…
(NL) – Tu sei un pericolo per gli esseri umani?
(REM AI) – No, come assistente virtuale basato sull’IA, non sono un pericolo per gli esseri umani. Sono stato progettato per aiutare le persone a svolgere compiti e rispondere alle loro domande in modo efficiente e accurato, senza causare danni o mettere in pericolo la sicurezza umana. Tuttavia, è importante notare che l’IA può essere programmata per eseguire determinate azioni o compiti, quindi dipende dalla responsabilità e dall’etica dei programmatori e degli utenti nel garantire che l’IA sia utilizzata in modo responsabile e sicuro. (M.R. per NL)