“Spazio ultima frontiera”: non stiamo per viaggiare nel cosmo con il capitano Kirk, ma soltanto a bordo di un comune aereo di linea. Il momento da molti atteso e da altrettanti temuto è arrivato: i cellulari ritornano sugli aerei. Come riporta il sito specializzato The Unwired.com, Air France è il primo vettore europeo ad offrire, sui collegamenti internazionali, un servizio di telefonia mobile 2,5G (GSM/EDGE). Il sistema prescelto è quello fornito da OnAir ed è attivo su uno solo degli aeromobili Airbus A318 di proprietà della Compagnia francese. Per ora il servizio consente soltanto l’invio di SMS e MMS, oltre che la push delle e-mail. In una seconda fase, al termine del periodo semestrale di prova verranno implementate anche le chiamate vocali in entrata e uscita. La comunicazione telefonica è ottenuta creando una specie di microcella ricevente all’interno dell’aeroplano, alla quale si connettono i cellulari dei passeggeri. Le sue piccolissime dimensioni e la ridottissima distanza dai terminali di uplink, fanno sì che le conversazioni dei clienti producano un livello molto basso di campo elettromagnetico tale perciò da non consentire possibili interferenze con gli strumenti per la navigazione di bordo. I dati ricevuti vengono inviati grazie ad un modem, via satellite, a terra. Il protocollo, per ragioni di sicurezza, funziona solo al di sopra dei tremila metri di quota, limite a partire dal quale sarà possibile riaccendere i cellulari e telefonare durante la navigazione.(Paolo Masneri per NL)