Nell’esportazione di format televisivi il primo posto spetta alla Gran Bretagna, indica lo studio Right of Passage 2, 2007, pubblicato in agosto dall’associazione dei produttori britannici Pact
L’indagine ha analizzato il palinsesto di 45 canali in otto Stati. Il 53% dei format esportati e’ britannico, con una crescita del 2% sul 2002. Al secondo posto, con il 18%, troviamo l’Olanda e al terzo gli Usa (14%). La Gran Bretagna vanta poi un alto numero di co-produzioni con partner esteri.
Lo studio ha esaminato anche la vendita complessiva dei programmi tv nel mondo, ed e’ risultato che nel 2007 il 75% dei programmi esportati (lungometraggi esclusi) era di provenienza Usa. Al secondo posto c’e’ la Gran Bretagna, con il 7,5%, e al terzo la Germania con il 4,4% davanti al Canada (3,1%).