Poi uno dice che non si possono fare confronti fuori contesto. Come avete letto la RAI diversi giorni fa ha deciso unilateralmente una stretta – immagino solo temporanea, nell’attesa di un lavoro di revisione che spero preveda l’introduzione di una sana moderazione di uno spazio di discussione che non può essere lasciato in balia dei soliti mortiferi spammer – sui forum della sua Community. Molti spazi sono stati chiusi o impostati in sola lettura, rimangono ancora i forum collegati a determinati programmi radiotelevisivi, ma spesso il clima è avvelenato e i frequentatori di questo spazio si sentono appesi alle decisioni future.
Tutto questo succede mentre nel mondo le emittenti pubbliche e private studiano le più svariate forme di interattività e dentro ai rispettivi forum di discussione si danno appuntamento ascoltatori competenti e garbati, capaci di affrontare tematiche complesse, fornire spunti di approfondimento, esprimere nuove opinioni. Il segno del pauroso decadimento italiano sta anche in questa sorta di afasia collettiva, nei dibattiti televisivi degli immutabili politici e opinionisti sovrapposti, nei vacui flame internettiani, nel generale chiacchiericcio inutile su questioni volgari e marginali che invade ogni spazio di relazione, incattivendole.
Basta mettere un piede fuori da questa melma per ritrovarsi in quello che a molti livelli appare sempre più come un pianeta diverso, non come una entità geografica di cui bene o male facciamo parte. Nel Land tedesco dell’Assia, la Hessicher Rundfunk dal 2004 ha attivato (attraverso il restyling del programma musicale HR XXL) il canale You FM (Young Fresh Music), molto giovanile, molto musicale (il 29 agosto è partito il RadioAward für neue Musik, un premio per nuovi gruppi musicali assegnato dagli ascoltatori attraverso un meccanismo partecipativo gestito in collaborazione tra You FM, MDR Sputnik e RBB Fritz, tre canali regionali molto simili tra loro) e naturalmente molto ricco di interattività. A partire da questo sabato, come annuncia il comunicato stampa HR, You FM cercherà di fare tesoro delle community di myYouFM per realizzare contenuti sempre più partecipativi. Tema in discussione: di quante community vive l’uomo? Ospite d’onore un cantante di un popolare gruppo hip hop tedesco i Phantastichen Fier.
Se andate sul nuovo sito di myYouFM il claim “Radio war gestern… heute ist You FM” (ieri era la radio… oggi è You FM) fa subito pensare al tentativo di ricostruire un mezzo di comunicazione invecchiato. E’ il tentativo giusto? E’ solo una retorica falso-giovanile che i giovani “veri” snobbano? Anche senza avere dati a disposizione mi piace registrare un tentativo se non altro generoso, un esperimento dovuto. You FM in Assia – una regione un po’ più piccola della Lombardia con sei milioni di abitanti contro dieci – trasmette su una ventina di frequenze. Secondo gli ultimi comunicati Media-Analyse, raccoglie 2,1 milioni di ascoltatori e You FM va bene, se è vero che tra le due ultime rilevazioni più recenti il canale passa da 160 a 180 mila ascoltatori (in flessione è la statistica che riguarda l’ascolto nelle ore in cui alla radio possono essere trasmessi annunci pubblicitari). Il canale pop-rock più “maturo”, HR3, raggiunge i 920.000 ascoltatori. Chiaramente, il tipo di target di You FM, oltre a essere demograficamente meno corposo, è impegnato a fare altre cose che non guidare/lavorare e ascoltare la radio. Ma portare Internet in radio sembra essere un buon modo per creare consenso intorno a un mezzo che deve liberarsi di qualche ragnatela. O pensate che chiudere i forum di discussione collegati a una emittente sia una strada più indicata?
Hörfunk: Meldung 03.09.2008
Startschuss für interaktive Radio-Show fällt am Sonntag
Prominenter Gast in „myYOU FM“ ist Fanta-4-Mitglied Thomas D.
Am kommenden Sonntag, 7. September, um 14 Uhr fällt der Startschuss für die neue interaktive Sendung „myYOU FM“. In der ComYOUnity-Show dreht sich alles um Menschen, Themen und Skurrilitäten aus dem Internet. Das Besondere daran ist, dass sich jeder mit eigenen Themenvorschlägen oder Kommentaren einbringen kann sogar während der Show. Entweder legen sich interessierte Hörer dafür ein Profil auf www.myYOU-FM.de an, oder sie melden sich an der YOUline (069 / 55 30 40), per SMS (0171 / 655 30 40, zum Normaltarif des jeweiligen Mobilfunkanbieters) oder via E-Mail an [email protected]. Am kommenden Sonntag lautet das Thema der Show: „Wie viel Community braucht der Mensch?“. Es werden verschiedene Communities vorgestellt und deren Sinn beziehungsweise Unsinn auseinandergenommen. Neben jeder Menge young fresh music wartet die hr-Jugendwelle mit einem prominenten Gast auf.
Thomas D. zu „doof“ zum bloggen? Fanta-4-Mitglied Thomas D. verrät in „myYOU FM“ seine Web-Vorlieben und Community-Nutzungsgewohnheiten: „Ich glaube, ich bin in allen Communities, die es gibt. Aber die Inhalte – Podcasts und Blog-Einträge die stelle ich nicht selbst ins Netz. Das machen enge Mitarbeiter, denn ich muss gestehen, ich kann das selbst gar nicht. Dafür bin ich viel zu doof.” Ob auch jeder sein virtueller Freund sein darf, erfahren die YOU FM-Hörer am Sonntag von 14 bis 18 Uhr.
„Internet killt the Radiostar?“ Nein, tut es nicht. Das belegen aktuelle Studien: Das Web befruchtet besonders die jungen Radiosender vielmehr, denn gerade Jugendliche leben förmlich im Netz, und genau dieses Netz bringt YOU FM jetzt ins Radio. Aktuell wird vielfach über die (Un-)Notwendigkeit und den Nutzen der Symbiose von Radio und Internet philosophiert, besonders im Hinblick auf öffentlich-rechtliche Rundfunkanstalten. Dabei zeigt sich, dass mittlerweile 96 % aller 14- bis 19-jährigen und 94 % aller 20- bis 29-jährigen Deutschen das Internet nutzen (Quelle: ARD/ZDF-Online-Studie 2008). Laut JIM-Studie (2007) wird das Internet sogar als Leitmedium deutscher Jugendlicher im Alter von 14 bis 19 Jahren definiert: Ein Jugendlicher verbringt demnach im Schnitt 114 Minuten pro Tag online. Dabei folgt nach Mailen und Chatten, Musikhören bereits an dritter Stelle. Die Jugendlichen leben und beleben das Internet also, und YOU FM lebt mit.