Il TgNorba24 è stato protagonista la scorsa notte a Venezia della serata finale degli ‘Hot Bird Tv Awards’, il concorso organizzato da Eutelsat e riservato alle migliori tv satellitari europee e mediorientali.
La giuria, presieduta dal giornalista Duilio Giammaria, ha assegnato al TgNorba24 il premio come ‘Miglior nuovo canale satellitare dell’anno e una ‘menzione speciale nel settore ‘News’, riservato ai canali di informazione, vinto dalla versione araba della Bbc inglese. Soddisfatto il responsabile editoriale del TgNorba24 e dei progetti ‘New Medià del Gruppo Norba, Marco Montrone: «Telenorba e TgNorba24 hanno vinto negli ultimi trent’anni tutti i premi italiani più prestigiosi, ma questi riconoscimenti degli ‘Hot Bird Tv Awards’ arrivano a un anno dalla nascita del TgNorba24 e per noi hanno un valore enorme perchè siamo stati valutati in un concorso al quale hanno partecipato 160 colossi televisivi europei (dalla Bbc a Sky e alla Rai) e orientali, che operano in 20 Paesi diversi: questo significa che la nostra lucida follia di creare una tv ‘all news’ è oggi un progetto concreto, ma questo, lo diciamo ai telespettatori, è solo l’inizio». «La menzione speciale nel settore informazione vale per noi mille premi – commenta il direttore di TgNorba24, Vincenzo Magistà – perchè una giuria internazionale ha confrontato la qualità del nostro operato giornalistico con modelli europei di tv internazionali che hanno fatto e fanno scuola: l’esperienza di trent’anni di informazione del Tg Norba, già riconosciuta e premiata dai telespettatori, adesso è un valore che varca i confini nazionali, una spinta per noi a fare quel che abbiamo sempre fatto, ossia dare sempre di più». Invita alla riflessione il presidente del Gruppo Norba, Luca Montrone: «I premi ci danno atto della professionalità, del rigore, della passione con cui lavoriamo e dei risultati che siamo capaci di raggiungere pur operando in un Paese in cui un governo ha fatto di tutto per spegnere le tv locali, espropriando le frequenze, assegnandoci frequenze sporche e regalando quelle di qualità a Rai e Mediaset, e infine tagliando a bilanci già approvati il fondo per l’emittenza locale. Speriamo che questi riconoscimenti convincano il governo Monti a ristabilire un pò di equilibrio nel mercato televisivo». (ANSA).