Murdoch (foto) è tosto. Più del previsto. Se così non fosse, non si capirebbe come PG Berlusconi possa essere arrivato a pensare di togliere dal bouquet di Sky la rete ammiraglia di Mediaset per poterlo ostacolare.
Quella di oscurare i programmi sulla piattaforma satellitare italiana della News Corp., oltre che un’ipotesi non nuova, non sarebbe infatti una decisione facile, perchè, dati alla mano, molti sono ormai i telespettatori di Canale 5 che seguono la rete dal digitale sat di Murdoch e non è detto che, cancellandola da lì, tutti decideranno di frequentarla con la stessa assiduità sulle piattaforme alternative (il DTT e la sconosciuta Tivùsat). Eppoi l’Australiano ha dimostrato, con la digital-key, di riuscire sempre a ritagliarsi una via di fuga sulla pelle dei nemici. Eppure Berlusconi jr deve così sentire il fiato dello Squalo sul collo da arrivare a pensare di tagliarsi le quote d’ascolto pur di ostacolare l’avversario. Di quella che potrebbe essere più che una battuta ha dato notizia il Giornale di oggi, raccontando della cena di gala all’indomani della quinta conferenza sul DTT in vista dello switch-over lombardo di settimana prossima. L’alleanza tra RAI e Mediaset deve proprio non essersi rivelata sufficiente per frenare l’avanzata dello straniero, tanto che, intorno alla tavolata con Fedele Confalonieri e Giuliano Adreani (Mediaset), Paolo Garimberti (RAI) e signora e Andrea Ambrogetti (Dgtvi), PG Berlusconi, risponendo alle domande dei giornalisti sul rapporto con Sky, ha sottolineato che la sua Canale 5: «È la rete che anche sul satellite fa gli ascolti più alti. Dovremo valutare se continuare a regalargliela». Una riflessione ad alta voce o un’anticipazione del prossimo piano bellico di Cologno? Lo sapremo, anzi lo vedremo, presto. Insieme alla prossima mossa di Murdoch. (A.M. per NL)