E’ da qualche tempo ormai che si ipotizzavano, per il Gruppo Time Warner, importanti operazioni di ristrutturazione aziendale, con l’obiettivo di valorizzare meglio gli assett a disposizione e di recuperare la redditività di un tempo. Il percorso, che secondo le informazioni a disposizione dovrebbe portare anche ad una riorganizzazione delle attività di America On Line (AOL), è infine cominciato da un atto apparentemente semplice: il definitivo scorporo di Time Warner Cable, società del gruppo che si occupa di servizi tv via cavo. Il Gruppo Time Warner detiene attualmente l’84% delle azioni della Time Warner Cable. Tale quota scenderà dunque al di sotto del 50%. Questa mossa è stata vivamente caldeggiata dagli ambienti finanziari statunitensi, che pensano che quella che ora è la seconda tv via cavo statunitense possa essere in tal modo messa in una migliore condizione per competere. Chissà se Jeff Bewkes, nuovo amministratore delegato della Time Warner, sarà in grado di mostrare la stessa dimestichezza gestendo il ben più complesso dossier AOL. (Davide Agazzi per NL)