Google si prepara ad emigrare parzialmente dal suo habitat naturale (internet), per approdare al (relativamente) nuovo mondo della televisione satellitare. Chiedersi cosa ci sia in gioco potrebbe risultare superfluo, soprattutto se considerato che la società di Mountain View è considerata la pioniera della raccolta pubblicitaria moderna, partendo in particolare dal web. A rivelarlo è Bloomberg, punto di riferimento strategico ed internazionale per l’informazione economica e finanziaria, secondo cui la grande G avrebbe recentemente confermato la volontà di sfruttare i 125 canali di Dish Network (rete tv satellitare statunitense del gruppo EchoStar), per vendere spot pubblicitari in diversi formati e di diverse tipologie. L’agenzia economica Bloomberg ha anche rivelato che gli inserzionisti potranno acquistare spazi pubblicitari, già a partire dalle prossime settimane. Gli spazi venduti da Google avranno diversa durata (15, 30, 45 o 60 secondi) e saranno lanciati, su richiesta, su una qualunque delle emittenti di Dish Network. Google conferma, in questo modo, di voler aumentare la consistenza della sua strategia di raccolta pubblicitaria, trasferendo le proprie energie anche su quel medium, al quale sembrava non avesse ancora prestato sufficiente attenzione. (Marco Menoncello per NL)