Talvolta la tecnologia ci stupisce; altre volte arriva addirittura a migliorare la qualità di alcuni gesti quotidiani o di alcune operazioni professionali.
Si tratta di quello che nel mondo anglosassone viene notoriamente definitivo come experience, un’esperienza che di fronte alla tecnologia deve progressivamente mutare, crescere e avvicinarsi sempre più alle necessità dell’uomo. Questo accade anche per servizi apparentemente semplici come Google Maps, che ha recentemente lanciato la sua versione beta, rendendo note ai naviganti una serie di applicazioni aggiuntive per giocare o lavorare con le mappe di tutto il globo. Accedendo alla pagina di Google Maps è necessario cliccare in alto a destra sulla scritta rossa “Novità” per visualizzare un pannello pop-up con tutte le nuove funzioni. Fatto ciò è possibile selezionare quali nuove applicazioni rendere attive sulle proprie mappe. Tale operazione permetterà di salvare le proprie impostazioni preferite solo nel caso in cui si acceda con un account Gmail. Diversamente, le opzioni dovranno essere selezionate ad ogni accesso. Ad oggi, per migliorare la propria esperienza di navigazione si può optare per una (o tutte) delle seguenti opportunità. Trascinamento e zoom: consente di velocizzare la procedura per effettuare lo zoom di una data area, selezionando l’area di interesse con il cursore del mouse. Immagini aree: alcune aree (ancora poche, per ora) sono state fotografate da una nuova prospettiva e sono ruotabili a 360 gradi. Ritorno a Beta: probabilmente l’opzione preferita da grafici e patiti della rete; consente esclusivamente di visualizzare il bollino “beta” sulla scritta Google Maps. Gioco “scopri il paese”: un tempo per imparare la geografia si utilizzavano le cartine mute; ora l’azienda di Mountain View mette a disposizione il proprio sistema per giocare, divertire e imparare (rimanendo in tema, il servizio in tre dimensioni di Google Earth contiene un numeroso gruppo di applicazioni colme di opportunità didattiche). Mappe ruotabili: le mappe possono essere capovolte, anche se ancora non è chiaro a cosa possa servire. Forse la coppia Brin-Page ci riserverà la possibilità di giocare a Risiko su Google, osservando uno schermo sdraiato e inglobato nel tavolo del proprio salotto. Indicato LatLng e Descrizione comando LatLng: due servizi diversi per ottenere le coordinate del punto territoriale che si sta cercando; molto utile per professionisti che preferissero usare Maps a Earth. Zoom intelligente: onde evitare di fare zoom troppo profondi e visualizzare sullo schermo la scritta “non abbiamo immagini a questo livello di zoom”, questa applicazione limita la profondità a quanto effettivamente fotografato. (Marco Menoncello per NL)