Gli editori europei esprimono preoccupazione per le voci di un possibile accordo che sarebbe in vista tra Commissione Ue e Google per chiudere l’indagine aperta da Bruxelles per sospetto di abuso di posizione dominante sul mercato dei motori di ricerca.
Gli editori europei lamentano il fatto che le nuove proposte presentate da Google alla Commissione per risolvere i dubbi sui comportamenti anti-concorrenziali sarebbero molto simili ai precedenti rimedi che i concorrenti di Google già ritenevano dannosi ed avevano respinto. Gli editori chiedono quindi che il commissario alla concorrenza Joaquin Almunia respinga anche questi nuovi impegni presentati da Google a gennaio, visto che non assicurano in alcun modo che l’azienda smetterà di utilizzare contenuti di terzi, togliendo loro profitti. Così come gli altri concorrenti di Google, gli editori chiedono che dia lo stesso rilievo a tutti i risultati e non privilegi le sue pagine e che non utilizzi contenuti editoriali di giornali online oltre lo stretto indispensabile per navigare sul web. (ANSA)