Roma – Apple ha presentato il progetto iTV ed è lanciatissima verso il mercato home video. Google, secondo il magazine statunitense NewsWeek, non vuole lasciarsi scappare l’occasione ed ha avviato alcune trattative per entrare in partnership con l’azienda di Steve Jobs: il gigante di Mountain View sta per mettere piede in televisione?
Per gli esperti di Search Engine Watch non si tratta di un semplice rumor ma di una prospettiva estremamente entusiasmante per l’intero mercato. Steven Levy, l’esperto di tecnologie del settimanale americano, ha raccolto la testimonianza di Marissa Mayer, responsabile di Google. La Mayer avrebbe addirittura confermato che il software per la gestione iTV avrà un apposito menu “Google Video” per accedere in qualsiasi momento a migliaia di video autoprodotti.
Non mancano inoltre i dettagli su questo accordo tra i due titani. Apple, secondo una notizia riportata da un blogger della Silicon Valley, guadagnerà enormi cifre dalla piattaforma pubblicitaria Google Ads per monetizzare la distribuzione di contenuti su iTV. Google Video, in base ai rilevamenti effettuati da HitWise, è il terzo portale online più visitato dagli utenti che cercano video autoprodotti, con una fetta del mercato pari al 10,25% del totale. YouTube è il più celebre, con il 45,46% dello share, seguito a ruota da MySpace Videos, con il 22,99%.
C’è poi un ulteriore particolare che rende l’intesa tra Google ed Apple ancora più piccante. Il CEO del motore di ricerca, Eric Schmidt, è recentemente entrato nel consiglio di amministrazione di Apple. Secondo Barry Schwartz, attento osservatore del mercato della ricerca online, ci sono pochissimi dubbi: “Google condividerà con Apple i contenuti audiovisivi prodotti dagli utenti, mentre Apple cercherà di guadagnare su contenuti e prodotti grazie alle tecnologie pubblicitarie di Google: è eccezionale”.
Ross Rubin, analista di NPD Group, ipotizza che iTV abbia la possibilità di diventare una vera e propria console di comando per accedere ai servizi di Google. “Apple punterà soprattutto a Google Video”, ha detto Rubin, “ma non c’è limite alla quantità ed alla qualità di contenuti che Google potrebbe distribuire attraverso iTV”. Il futuro di servizi come GMail e Google Earth passerà per uno schermo televisivo?
Tommaso Lombardi