Claudio Armini, vicepresidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana dal 2010, dopo aver ricoperto l’incarico di tesoriere dal 2007 al 2010 e capo ufficio stampa del Comune di Scandicci dai primi anni Ottanta, è morto dopo breve malattia ieri a Firenze all’età di 58 anni.
Nel 1977 era stato tra i fondatori di Controradio, la storica emittente d’informazione fiorentina vicina a Lotta Continua e al movimento del ’77, seconda radio libera in Italia, dopo Radio Alice, ad essere chiusa dall’intervento della Polizia su ordine della Questura di Firenze. Laureato alla facoltà di magistero dell’ateneo di Firenze e giornalista dal 1982, appassionato di jazz e osservatore della politica, aveva collaborato con quotidiani e periodici della sua città. La salma sara’ esposta dalle 13 di oggi alle 15 di domani sabato alle Cappelle del Commiato. (R.R. per NL)