Giornalisti – Consiglio nazionale Ordine approva proposta di riforma Ente categoria
Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, riunito a Positano, ha approvato all’unanimità la proposta di riforma dell’Ordine professionale. “Il testo sarà sottoposto a Governo e Parlamento – afferma Marco Volpati, Presidente della Commissione giuridica dell’Ente e curatore del testo – nella speranza che l’adeguamento e l’aggiornamento della normativa riguardante la categoria sia approvata dopo decenni di sollecitazioni”. Se il Parlamento approverà il testo, così come licenziato, vi saranno tre importanti novità: sostanziale dimezzamento del numero dei consiglieri nazionali, snellimento delle procedure per l’adozione di provvedimenti disciplinari, accesso alla professione attraverso un percorso formativo specializzato di tipo universitario. Per l’accesso alla professione la riforma prevede un congruo periodo di transizione, di alcuni anni, tra il vecchio e il nuovo ordinamento affinché tutti coloro che lavorano nel giornalismo e vivono di esso possano essere ammessi all’esame, anche senza i nuovi requisiti. Nuova disciplina anche per i pubblicisti: l’elenco pubblicisti rimane per gli esperti, portatori di esperienze e specializzazioni, ma sarà vincolato al superamento di un corso, dedicato soprattutto allo studio di norme e doveri del giornalista, seguito da un esame finale. In allegato il testo completo.
Magistratura e Cronisti – L’Unci presenta il libro bianco sulle perquisizioni
Lunedì 24 ottobre ore 11 – nella sede della Federazione nazionale della stampa (Fnsi), in Corso Vittorio Emanuele II 349, a Roma – l’Unione Cronisti presenta un dossier dal titolo: ”Perquisizioni: la cronaca non si ferma con le intimidazioni. Libro bianco sui rapporti difficili e a volte burrascosi tra magistratura e cronisti”.
Fnsi – Riunione della Giunta, si parla della vertenza per il rinnovo del contratto
Giovedì 23 ore 10,30 – nella sede della Federazione nazionale della stampa (Fnsi), in Corso Vittorio Emanuele II 349, a Roma – si tiene la riunione della Giunta. All’esame la vertenza per il rinnovo contrattuale. Partecipano i Presidenti delle Associazioni di stampa regionale. Tra loro, il Presidente dell’Associazione lombarda, Giovanni Negri.
Unione cronisti – Da lunedì, fino al 5 novembre manifestazioni per la libertà di stampa
Fino a giovedì 5 novembre l’Unione nazionale cronisti italiani (Unci), insieme ai gruppi regionali, organizzano in tutta Italia una serie di manifestazioni allo scopo di informare i cittadini sulle conseguenze dei provvedimenti governativi contro le intercettazioni e la libertà di stampa. La manifestazione nazionale si terrà il 5 novembre a Roma in Piazza Monte Citorio e sarà preceduta da un convegno/dibattito al Teatro Capranichetta. Il Gruppo cronisti lombardi, che ha già organizzato la sua manifestazione il 19 luglio scorso, aderisce alla manifestazione nazionale. Gli altri appuntamenti: lunedì 20 ottobre a Udine; mercoledì 22 ottobre a Genova; venerdì 24 ottobre a Ferrara.
Il Disegno di legge proposto dal Ministro di Giustizia, Angelino Alfano, sarà discusso dall’aula della Camera dei Deputati a partire dal 27 ottobre. Il testo prevede (tra l’altro) il divieto di pubblicazione degli atti d’indagine – anche quando non coperti da segreto istruttorio – in forma integrale, parziale o riassuntiva, fino alla chiusura delle indagini preliminari e quindi fino a dopo l’udienza preliminare (la fase che prelude al proscioglimento o al rinvio a giudizio dell’indagato). Il disegno di legge avrebbe come conseguenza la pena della reclusione da 1 a tre anni per il giornalista che pubblica le intercettazioni e forti sanzioni economiche per gli editori.