Casagit – In primo piano il monitoraggio sul contenimento della spesa
Nella sede della Casagit a Roma si è svolta nei giorni scorsi la seconda riunione della Commissione incaricata di monitorare il contenimento della spesa dopo la decisione presa a luglio di ridurre all’80% il rimborso dei farmaci di fascia C e omeopatici e di rinegoziare le tariffe con le cliniche accreditate per cercare di contenere i costi senza tuttavia tagliare il contributo ai soci. La riunione, alla quale ha preso parte anche il nostro Gianfranco Giuliani, ha preso atto dei primi dati pervenuti che però, a pochi mesi dalla decisione, non consentono di fare una proiezione completa e definitiva sui risparmi che si potrebbero ottenere sul medio e lungo periodo.
Nella riunione si sono anche analizzati i dati di uno studio che ha messo a confronto costi e benefici tra la Casagit, i fondi dei dirigenti del Commercio e dell’Industria e due assicurazioni come la Reale Mutua e Unisalute. I dati parlano chiaro: Casagit risulta essere quella più competitiva e in grado di fornire migliori prestazioni.
La Commissione tornerà a riunirsi a metà novembre.
Fnsi – A Caserta seduta straordinaria della Giunta esecutiva della Fnsi
Giovedì 30 ottobre in mattinata, al teatro comunale di Caserta, Giunta federale e Consulta dei Presidenti delle Associazioni regionali di Stampa si riuniranno in seduta straordinaria per dare una risposta di tutta la categoria agli attacchi della camorra e della criminalità organizzata ai giornalisti e agli intellettuali che ne denunciano misfatti, tragedie e violenze di ogni tipo. Il messaggio della Fnsi è chiaro e forte: nessun giornalista, nessun operatore culturale deve sentirsi isolato, né lasciato solo. Alle 12,30 è anche prevista una manifestazione pubblica a Casal di Principe.
Unione cronisti – Manifestazione nazionale per la libertà di stampa
L’Unione nazionale cronisti italiani (Unci), insieme ai gruppi regionali, ha organizzano in tutta Italia una serie di manifestazioni allo scopo di informare i cittadini sulle conseguenze dei provvedimenti governativi contro le intercettazioni e la libertà di stampa. La manifestazione nazionale si terrà il 5 novembre a Roma in Piazza Monte Citorio e sarà preceduta da un convegno/dibattito al Teatro Capranichetta. Il Gruppo cronisti lombardi, che ha già organizzato la sua manifestazione il 19 luglio scorso a Milano, aderisce alla manifestazione nazionale.
Il Disegno di legge proposto dal Ministro di Giustizia, Angelino Alfano, sarà discusso dall’aula della Camera dei Deputati a partire dal 27 ottobre. Il testo prevede (tra l’altro) il divieto di pubblicazione degli atti d’indagine – anche quando non coperti da segreto istruttorio – in forma integrale, parziale o riassuntiva, fino alla chiusura delle indagini preliminari e quindi fino a dopo l’udienza preliminare (la fase che prelude al proscioglimento o al rinvio a giudizio dell’indagato). Il disegno di legge avrebbe come conseguenza la pena della reclusione da 1 a tre anni per il giornalista che pubblica le intercettazioni e forti sanzioni economiche per gli editori.