Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti “avverte l’urgenza di garantire l’accesso al professionismo di quei pubblicisti che esercitano l’attività giornalistica in maniera prevalente e sono titolari di rapporti di sistematica collaborazione retribuita con periodici e quotidiani stampati, audiovisivi, telematici e uffici stampa”.
A costoro, “vista la difficoltà a ottenere il praticantato aziendale”, l’Ordine garantisce l’accesso all’esame di idoneità professionale attraverso un iter di ricongiungimento lineare, condiviso e trasparente.
Il “ricongiungimento” costituisce un percorso transitorio di accesso all’esame di idoneità professionale per un arco temporale, regolato da precise norme. Non è una generica sanatoria, non sostituisce i canali di accesso tradizionali né tanto meno interferisce con le norme che regolano il riconoscimento dei pubblicisti nei singoli Ordini regionali. Dal punto di vista giuridico, il ricongiungimento si inserisce nel solco dei criteri interpretativi dell’art. 34 della legge 69/1963 sull’iscrizione al registro dei praticanti.
Può richiedere il ricongiungimento, all’Ordine regionale di appartenenza, entro il 31/12/2019, il pubblicista che, iscritto all’elenco da almeno cinque anni, alla suddetta data dimostri il possesso di una serie di requisiti (qui per l’approfondimento).
La verifica dei requisiti, effettuata dall’Ordine regionale, consente l’iscrizione al corso telematico di formazione.
Il tirocinio pratico previsto dalle norme sul praticantato viene considerato assorbito dallo svolgimento dell’attività giornalistica secondo quanto indicato nel titolo requisiti.
Il tirocinio teorico finalizzato all’acquisizione dei fondamenti culturali, giuridici e deontologici della professione giornalistica è garantito dallo svolgimento del corso on line di 40 ore più 8 ore di aula con un programma definito e certificato dall’Ordine regionale.
La partecipazione al corso telematico di formazione consente l’acquisizione di crediti formativi; il superamento della prova finale del corso telematico di formazione costituisce titolo, con decorrenza retroattiva di 18 mesi, all’iscrizione nel registro dei praticanti; l’accesso all’esame di idoneità professionale è subordinato alla frequenza del corso frontale di 8 ore organizzato dagli Ordini regionali, ai quali si rimanda per informazioni relative.
Questi i costi del ricongiungimento: Euro 250,00 per l’acquisto del materiale didattico necessario al corso di formazione on-line di 40 ore. Tale materiale è costituito da tre volumi in cofanetto e da una piattaforma di insegnamento a distanza con 15 lezioni online e 15 serie di test di verifica. Al termine viene rilasciato un attestato che certifica la frequenza e il superamento del corso; Euro 400,00 per la tassa d’iscrizione all’esame di idoneità professionale; a discrezione di ogni singolo Ordine regionale restano le spese di segreteria per la presentazione della domanda. (E.G. per NL)