(ANSA) – ROMA, 18 set – Quella sul futuro dell’Ordine dei giornalisti non può rimanere una polemica estiva che ha contrapposto chi ne immagina l’abolizione a chi lo difende ad oltranza. Per questo Autonomia e Solidarietà, componente della Federazione nazionale della stampa, ha organizzato per domani alle 10 nella sede della Fnsi, l’incontro sul tema “L’Ordine dei giornalisti tra proposte di abrogazione e necessità di riforma”. Dal confronto-scontro tra le tesi abrogazioniste e quelle riformatrici – secondo gli organizzatori – deve scaturire una nuova legge professionale oramai urgente, nell’interesse dei cittadini e degli stessi giornalisti. Alla categoria il compito di elaborare e formulare proposte. Ai parlamentari quello di confrontarsi con esse e di legiferare. Intorno al tavolo per discuterne i protagonisti della bagarre estiva a partire da Daniele Capezzone, segretario dei Radicali italiani, parlamentare della Rosa nel pugno, Presidente della Commissione Attività produttive della Camera dei deputati, che ha appunto avanzato la proposta di abolizione dell’Ordine. Ne parleranno anche Paolo Serventi Longhi, segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana; Vittorio Roidi, segretario del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti; Roberto Zaccaria, costituzionalista, parlamentare della Margherita-l’Ulivo. Ad aprire l’incontro il saluto di Franco Siddi, Presidente della Fnsi. Presiede Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto della Fnsi Coordinatore nazionale della componente Autonomia e Solidarietà. (ANSA).