Sulla questione delle intercettazioni ”il nodo vero non è la ‘scarsa’ deontologia: i giornalisti italiani si sono autonomamente dati delle regole, e senza minacce di leggi ad hoc”
da FNSI.it
Lo ha detto Roberto Natale, presidente della Fnsi, oggi a Firenze per presentare la Carta di Roma. ”L’attenzione ai temi deontologici – ha proseguito Natale – per noi è spontanea. Sulle intercettazioni il nodo non è questo bensì altro: credo si voglia limitare il diritto dei cittadini a sapere”. Quindi, altri ”dovrebbero interrogarsi sulle proprie responsabilità”. ”Il nostro diritto-dovere a fare informazione – ha proseguito Natale – coincide con il diritto dell’opinione pubblica a sapere. Per questo, la gente non potrà non appoggiare la nostra battaglia”. (ANSA)