Per l’Ordine dei Giornalisti della Lombardia il 2019 sarà l’anno della rivoluzione digitale, volta a semplificare le attività e a migliorare i servizi.
La prima novità riguarderà il bollino che certifica l’iscrizione all’Albo: a partire dal 2019 non verrà più spedito per posta all’indirizzo della residenza o del domicilio indicato all’atto di iscrizione; bensì sarà scaricabile direttamente dal sito web dell’Ordine dei Giornalisti, Consiglio regionale della Lombardia.
La procedura da eseguire è molto facile ed intuitiva. Gli appartenenti all’Albo dovranno collegarsi sul sito ed entrare nella sezione denominata “I miei dati”, dopodiché dovranno effettuare il login o, qualora non fossero ancora registrati, procedere con apposita richiesta di registrazione. Una volta effettuato l’accesso, l’utente troverà il bollino relativo all’anno 2019 e, a fianco, il pulsante per la stampa. Quindi, ciascun giornalista potrà dal proprio pc stampare il bollino, ritagliarlo ed apporlo sulla apposita sezione della tessera. In questo modo, tramite una procedura di pochi minuti, l’Ordine eviterà un dispendio di energie e di risorse economiche di non poco conto: dalla predisposizione delle buste, alla trasmissione ai singoli tramite servizio postale. Attraverso pochi gesti, si va perciò a semplificare un’attività che ha sempre costituito un costo ingente per l’Ordine.
L’altra grande novità del 2019 è costituita dalla PEC. Grazie ad un accordo stipulato con Artema Tecnologie e Sviluppo S.r.l. (rivenditore di Aruba), il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia ha deciso di attivare e mantenere gratuitamente per due anni per i propri associati il servizio di Posta Elettronica Certificata erogato da Aruba PEC S.p.a. Ovviamente, la titolarità di ogni singola casella di PEC standard sarà del giornalista che ne farà richiesta, ma la PEC rimarrà in gestione all’Ordine dei Giornalisti, Consiglio Regionale della Lombardia, il quale si occuperà della gestione, di tutti i rinnovi e delle eventuali disdette.
Per usufruire di questo servizio, sia con riferimento a PEC nuove, che per indirizzi di posta certificata già attivati, è necessario fare richiesta – rispettivamente – di nuova attivazione o di variazione della gestione.
Nel primo caso, occorrerà inizialmente compilare apposito form di adesione disponibile online; in seguito verrà inviato all’indirizzo di mail ordinaria precedentemente indicato il modulo di adesione con tutte le indicazioni utili alla finalizzazione della procedura. Tale modulo andrà compilato, firmato ed inviato unitamente ad una copia del proprio documento di identità. A seguito di ciò, verrà attivata e certificata la casella di PEC.
Qualora, invece, il giornalista abbia già un indirizzo di posta certificata, sarà necessario compilare il form online di cambio gestione. La procedura è la medesima: ricezione nell’indicata casella ordinaria del modulo di cambio, compilazione, firma ed invio con il documento d’identità.
In tal modo, con la posta certificata, sarà possibile instaurare un contatto diretto e immediato tra il giornalista ed il proprio Ordine professionale e verranno sostituite integralmente tutte le comunicazioni cartacee, il tutto in un’ottica di risparmio e di digitalizzazione. (G.C. per NL)